Il Primalaterra è il tempo che ci vuole, il tempo dettato dalla terra e dal cielo, più che dagli uomini. È l’aglianico libero di dormire, di svegliarsi quando vuole, di sgranchirsi un pò e uscire con calma, con tanta calma, dalla cantina dove ha riposato.
Un’annata molto piovosa, anche in fase di vendemmia, che ci ha permesso di confrontarci con un grado alcolico di poco più basso, ma con la struttura intatta. Il Primalaterra del 2014 si è vestito di seta e petali di rosa, regalando un’apparente leggerezza che invita a dissetarsi.
Equilibrato e soave, si abbina bene con le sere di primavera e con le produzioni soul della Motown. Marvin Gaye in primis.
Vitigno Aglianico 100%
Portainnesti Paulsen 775 e 1109
Certificazione Dop
Vigna Vigna del Ciglio, Comune di Rutino, foglio 12 particelle 20 e 21
Esposizione Sud ovest
Terreno Flisch cilentano argilloso calcareo di medio impasto
Sistema di coltivazione Guyot
Resa uva per ettaro 30 quintali
Sesto e densità d’impianto 220cm fra i filari 80/90 cm nella fila per 5050 piante/ettaro
Anno d’impianto 2003, 2004, 2010
Raccolta Manuale
Epoca vendemmia Terza settimana di settembre
Fermentazione Spontanea
Macerazione 20 giorni in acciaio
Affinamento 22 mesi in botti da 10,6hl, 24 mesi in bottiglia
Filtrazione 5 micron
Tappo Sughero naturale
Bottiglia Borgognotta 750ml
Solfiti No
Lieviti No
Produzione ~ 1400 bottiglie
Temperatura di servizio 15°-16°
Ossigenazione 10-20 minuti
Residui pochi, ma filtraggio con colino sempre consigliato
Decanter non necessario ma consigliato
Alcol 14%
Zuccheri riduttori 0,1 g/l
Estratto secco totale 32,3 g/l
Acidità totale (acido tartarico) 6,30 g/l
Ph 3,28
Acidità volatile 0,85
Solforosa totale meno di 10mg/l – esentato dall’obbligo di riportare in etichetta “Contiene solfiti”
Limitata
Poche bottiglie disponibili